Non capisco perché a me debbano piacere sempre le persone sbagliate...
Sono una fan degli amori impossibili, regalo il mio cuore e poi, sul più bello, niente esiste più e lui se ne va senza dire niente, senza guardarmi, portandosi via il mio cuore...
Benissimo, penso che cambierò autobus, prenderò quello più tardi, non ce la faccio più a vederlo tutte le mattine che mi sorride, che magari mi saluta con la sua voce che riempie i miei pensieri, non ce la faccio più a vederlo ridere delle cretinate che diciamo io e le mie amiche, il suo sorriso, il suo sguardo...
Maledetto angelo perché mi hai fatto innamorare di te?
Perché quel giorno di pioggia non ti sei limitato a parlare con i tuoi amici senza prendermi in considerazione? Sei arrivato come lei, come la pioggia, all'improvviso e mi hai colto di sorpresa, e anche se avevo freddo a causa dei vestiti fradici non lo sentivo, di fronte a me c'eri tu, tutta la gente dell'autobus pieno oltre ogni limite non c'era più, c'eri tu...
Maledetto!
E vorrei poterti parlare, sfiorare, sorridere, ma mi sembra così impossibile arrivare a te...
L'anno prossimo tu già non ci sarai, hai gli esami e verrai promosso si sa...
Ho anche paura che entro la fine dell'anno non prenderai più il bus a causa della patente che stai per prendere, si, so che stai facendo la patente, cosa credi che faccia quando sei vicino a me e parli con i tuoi amici? Ti ascolto, ascolto la tua voce piena, come tu ascolti me quando sei solo...
Vorrei far parte anche io dei tuoi amici... Vorrei essere un pochino di più di una conoscente...
Ma ammettiamolo, mi va bene così, mi limiterò a guardarti ridere da distante, ad ascoltarti di nascosto, a seguirti con lo sguardo, perché è questo che so fare: diventare invisibile...
Maledetto.
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